sabato 30 dicembre 2006

Consiglio (scontato) per la lettura...

Per saperne di più sul cosiddetto "diktat bulgaro" e non solo. Il libro è scritto in perfetto stile giornalistico, pochi commenti, molte virgolette e fonti facilmente verificabili da parte del lettore.
A tratti molto divertente, quasi sempre invasivo e scomodo. Ci sono due o tre pagine che parlano di Anna La Rosa, giornalista e conduttrice di Telecamere, da cui si potrebbero trarre spunti per una commedia teatrale: a Roma ad una festa organizzata da lei nel 2003, ma finanziata da terzi, è riuscita a riunire nello stesso luogo, che non era il parlamento, politici di tutti i colori. Il conto del catering migliaia di Euro.
Il fiore all'occhiello resta comunque il botta e risposta epistolare tra Enzo Biagi ed i suoi detrattori. Leggendo queste lettere molto spesso nonno Biagi mi ha fatto ridere...è sorprendente l'ironia tagliente con cui reagisce alla gabbia-censura costruitagli intorno.

venerdì 29 dicembre 2006

Cerco un pazzo...

Ho letto da qualche parte dell' esistenza di uno scrittore poco più che trentenne il quale da un paio d' anni vive in un ricovero per anziani allo scopo di trarne ispirazione per le sue opere. Alla domanda di un collega sul motivo per cui facesse tutto ciò ha risposto: " mi sto allenando ad essere vecchio!". Sono alla ricerca del nome di questo scellerato. Se qualcuno ne ha mai sentito parlare e ha letto qualcosa di suo, passi l'informazione in commento, grazie.

giovedì 21 dicembre 2006

Chicche cinematografiche...

Nella sezione link disumani ho inserito il "Cineforum Forlivese ", sito creato qualche anno fa da un gruppetto di amici amanti del cinema; è un sito sobrio e ben fatto. Per quanto mi riguarda spesso da queste pagine sono nate delle piacevoli serate...per cui un tributo da parte mia è più che dovuto! Spiccano soprattutto due rubriche per cui vale la pena visitarlo:

1) LE PERLE: "Una PERLA è un film che ti ha particolarmente entusiasmato, colpito o sorpreso. Con PERLA inoltre si fa riferimento ad un film poco noto, sottovalutato o trascurato alla sua uscita nelle sale cinematografiche. In questa sezione vogliamo raccogliere il maggior numero di PERLE creando un elenco di film da cui attingere per nuove visioni".

2) LE FRASI FAMOSE...spesso neanche tanto...


"Lei è un uomo disperato..." "E' perchè ho avuto una infanzia felice."




mercoledì 20 dicembre 2006

Rassegna vigili del fuoco (parte terza)...

E se si blocca il telefono?...

(cliccare sul titolo del post per scaricare il file)

martedì 19 dicembre 2006

Rassegna vigili del fuoco (parte seconda)...

Gianni Morandi!

(per scaricare il file basta cliccare sul titolo del post; sono un genio sono un genio!!)

lunedì 18 dicembre 2006

Rassegna vigili del fuoco (parte prima)...

Il dialetto è calabrese...per la traduzione (non sempre serve, a volte le rimostranze della gentile signora sono molto chiare, vedi "curnutu") rivolgersi a chi lo conosce.

http://www.filelodge.com/files/room54/1553505/curnutu%201.wav

http://www.filelodge.com/files/room54/1553505/curnutu%202.wav

http://www.filelodge.com/files/room54/1553505/cornutu%203.wav

Di più non sono stato in grado di fare, anzi ne approfitto per chiedere consiglio su come inserire file audio nei post

sabato 16 dicembre 2006

Ines la vecchia...

La signora Ines è una cliente della trattoria...la signora Ines ha quasi 80 ed è una rompicoglioni di prima categoria! E come tutti gli appartenenti alla categoria viene a mangiare tutti i giorni...a pranzo. Normalmente a fine pasto si sparecchia da sola e questo potrebbe sembrare un atto servizievole nei miei confronti tranne il fatto che porta una cosa alla volta....il bicchiere...la bottiglia dell'acqua vuota....la tazzina del caffè...una processione infinita che comincia soltanto quando il bancone è stracolmo di cose da lavare. Se è sgombro non si alza, aspetta...e lo fa apposta. Quando arriva con il suo trofeo al banco lo punta verso di me, e comincia a spiegare il motivo per cui ha bisogno di alzarsi e non può stare seduta per molto tempo, una specie di artrite al culo...falsa ovviamente. Il ghigno stampato sul viso, gli occhi stampati nei miei...mi prende per il culo la nonna...mi prendono per il culo anche le sue rughe!...Se sono girato da un'altra parte e non la sto guardando mi chiama...non c'è verso di far finta di essere indaffarato...mi chiama...non c'è verso di mettere la testa nel frigo in cerca di una 66 di birra che non c'è...mi chiama e mi indica che c'è un dono per me pronto sul bancone. Nonostante tutto voglio bene a nonna Ines e lei lo sa, se ne approfitta come una bambina. Ieri prima di pagare il conto mi scarrella tutta la compilation dei suoi mali, probabilmente veri per un 19%...in più la lista dei medicinali che prende, vera al 100%. Prendo questo prendo quello, queste pastiglie, queste gocce...l'ho fermata, e mi sono proposto di trovarle la cura ideale...qualcosa che ha a che fare con l'eutanasia!

venerdì 15 dicembre 2006

Doppietta cinematografica...


Mi è successo una volta sola con "Nel nome del padre" (ok c'è stato di meglio anche successivamente) ma altre volte ne sono stato tentato e non l'ho fatto soprattutto per mancanza di tempo. E ho cambiato posto perchè mi aspettavo nuove emozioni, cercavo un altro punto di vista...e mi sono nascosto nel cesso (sono rientrato in sala, non sono rimasto in bagno, da li non si vedeva nulla)...si funziona...la mascherina stakanovista è roba di altri tempi...devo essermi emozionato alla fine, ma forse non ricordo bene...
Quando riguardo quel film riassaporo quella serata...è come aggiungere un contenuto speciale al dvd...aggiungere qualcosa alla pellicola è farla tua....la scena che nessuno vedrà mai se non di riflesso se sei bravo a raccontarla a qualcuno.
"Children of men" potrebbe essere uno di quelli per cui ne vale la pena!

giovedì 14 dicembre 2006

Asciutti in casa...


ASCIUGATRICI
Guida agli elettrodomestici che asciugano il bucato

di Rossana De Caro

Se siete sull’orlo di una crisi di nervi perché la vostra camicia preferita è stesa sui fili del terrazzo da due giorni, o siete stufi dello stendino nella vasca da bagno e della biancheria sparsa sui termosifoni, è l’ora forse di pensare ad una asciugatrice.
Una macchina utilissima ma ancora poco diffusa nelle nostre abitazioni, che permette di asciugare rapidamente il bucato appena lavato, pronto per la stiratura, al riparo dallo smog cittadino e dalle incontinenze di qualche pennuto poco rispettoso.
In commercio ne esistono due tipi: a ventilazione (deve avere uno sfogo esterno) e a condensa (raccoglie l’acqua in una vaschetta estraibile); quella a condensa è la più pratica e richiesta, per comodità di utilizzo, poiché non necessita di alcun tipo di installazione.
Chi teme il troppo ingombro si può ricredere. Grazie al peso contenuto, l’asciugatrice può essere disposta “a colonna”, cioè in verticale, sopra la lavatrice, con i kit di montaggio forniti dalle aziende produttrici, senza alcun rischio e con un evidente guadagno di spazio.
La capacità del cestello è generalmente di 6 chili, uguale a quella della lavatrice, in modo che il carico del bucato una volta lavato possa essere interamente trasferito nell’asciugatrice. All’interno viene prodotto e diffuso il calore, che viene distribuito in modo omogeneo con le rotazioni.
C’è chi pensa che le temperature utilizzate per l’essiccazione possano sciupare i capi, ma non è vero, anzi l’asciugatura tende a sciogliere il calcare dell’acqua e rende i tessuti più morbidi.

Ovviamente, come nella lavatrice, ci sono programmi con diversi tempi, dai 90 ai 120 minuti, e temperature di asciugatura a seconda delle caratteristiche del tessuto e delle esigenze.
Si possono programmare differenti asciugature per lasciare la biancheria più o meno umida, pronta per la stiratura o addirittura per essere riposta nell’armadio. Alcuni modelli posseggono anche il ciclo antipiega.
Per la lana sono più indicate le asciugatrici di alta fascia, che utilizzano programmi specifici anti-infeltrimento. La macchina è dotata inoltre di un filtro (dove rimangono i residui di tessuto etc.) che deve essere pulito con regolarità.

L’unico neo di questo elettrodomestico sono i consumi, che incidono per un ciclo di asciugatura completa di un carico standard di cotone da 1,8 kwH a 4,5 kwH, a seconda del tipo di asciugatura richiesto. Il prezzo di una asciugatrice parte dai 300,00 euro.


Lavasciugatrici
Hanno il vantaggio di riunire due macchine in una con funzioni distinte (lavatrice e asciugatrice), e una conseguente riduzione di costi e di ingombro. La capacità di asciugare la biancheria è però ridotta rispetto alle asciugatrici, anche se negli ultimi due anni è passata da 2,5 kg a 4 kg di bucato.
Hanno normali programmi di lavaggio e più programmi di asciugatura a seconda dei tessuti e delle necessità. Ad esempio “stiro”, che asciuga i panni al punto giusto per essere stirati, “armadio”, che li lascia pronti per essere piegati e riposti, “umido”, per le stirature più difficili che necessitano una percentuale di umidità in più. Molte case costruttrici hanno studiato per i loro elettrodomestici il sistema di partenza programmabile, per far funzionare l’apparecchio in ore notturne, o comunque quando si desidera.
Il consumo si attesta su una classe A se si utilizza il solo lavaggio, con un consumo pari a 0,95 kwH, ma sale sensibilmente se si usa anche l’essiccazione, con consumi medi di 3,8 kwH. Il costo di una lavasciuga parte mediamente dai 450,00 euro in su, a seconda delle caratteristiche e marche.